DiRE – L’Italia scala le classifiche e diventa il terzo paese al mondo più ambito nelle preferenze turistiche della comunità Lgbtq+ dopo Stati Uniti e Francia.- Il podio è stato celebrato al Castello sforzesco, dove la scorsa settimana si è tenuta la 38esima convention mondiale dedicata al turismo Lgbtq+.
Per l’occasione, Milano ha accolto decine di giornalisti da 80 paesi per festeggiare un traguardo non da poco. Le tre città più gay friendly sono Roma, Milano e Firenze, poli culturali che attirano visitatori non solo per le loro bellezze artistiche, ma anche per il numero di infrastrutture e servizi a misura dei turisti Lgbtq+. Lo evidenzia una ricerca condotta da Marianna Di Salle, coordinatrice del master in Economia e Management del Turismo all’università Bocconi che ha preso in considerazione mille intervistati provenienti da tutta Europa e dal Nord America.